SOLUZIONI PER LAVORARE IN ALTEZZA

Piattaforma Aerea New Eurosky 33|2|16(18) HQ JIB

NEW EUROSKY
33|2|16 (18) HQ JIB

La piattaforma aerea New Eurosky 33|2|16 (18) HQ JIB è la soluzione ideale per lavorare in sicurezza a un’altezza fino a 33 metri con uno sbraccio di 18 metri in orizzontale.

  • ALTEZZA DI LAVORO 33 m
  • SBRACCIO LATERALE  da 15 m a 18 m
  • ALTEZZA SCAVALCAMENTO 12,5 m
  • ALTEZZA PIANO DI CALPESTIO NAVICELLA 31 m
  • PORTATA IN NAVICELLA  280 Kg – 2 persone
  • STABILIZZATORI IDRAULICI  n.4
  • ROTAZIONE  360° continua
  • COMANDI  100% idraulici in bassa pressione
  • INSTALLAZIONE MINIMA  PTT 10 ton
  • • Piattaforma aerea in acciaio ad alta resistenza per garantire massima rigidità del braccio e massima sicurezza in fase di lavoro.
    • Basamento parte che ancora la piattaforma all’autocarro che serve ad appoggiare, per mezzo degli stabilizzatori, la piattaforma al terreno.
    • Serbatoio dell’olio idraulico integrato nel telaio della piattaforma in posizione di facile accesso per controllo e ripristino del livello.
    • La stabilità è assicurata da due coppie di stabilizzatori. Ciascuna coppia è formata da due martinetti idraulici a doppio effetto collegati al circuito principale.
    • Torretta con doppia funzionalità: supporto del braccio e organo di rotazione. Un motore idraulico accoppiato ad un riduttore a VSF irreversibile permette la rotazione continua 360° su ralla. Un distributore rotante rende possibili i collegamenti idraulici tra parte fissa e girevole evitando l’attorcigliamento dei tubi.
    • Doppio pantografo per alzare la piattaforma senza cambiare la posizione della navicella rispetto al centro della ralla. La massima altezza del pantografo corrisponde l’altezza massima di scavalcamento. Il pantografo è composto da 2 bracci, collegati tra di loro da una testata, che si muovono contemporaneamente.
    • Braccio telescopico costituito da 3 elementi di cui 2 sfilanti. La collocazione di cavi e tubi all’interno del braccio garantisce protezione contro urti, caduta accidentale utensili, etc. Il braccio consente di sviluppare in verticale e in orizzontale l’area di lavoro della piattaforma.
    • Braccio finale articolato (JIB) serve per scavalcare e superare ostacoli presenti nell’area di lavoro. Si trova all’estremità del braccio telescopico, offre la possibilità, anche in quota, di raggiungere posizioni di lavoro altrimenti inaccessibili.
    • Navicella ha lo scopo di proteggere e sostenere gli operatori che lavorano in quota, sulla navicella sono presenti i comandi di manovra della piattaforma.
    • Comandi 100% idraulici con sistema proporzionale in bassa pressione (solo 25 BAR) per movimenti precisi e millimetrici. Grazie al sistema idraulico in bassa pressione è garantita una lunghissima durata dell’impianto con bassissimi costi di manutenzione.
    • Struttura e braccio sono composti da tubi in acciaio DOMEX ad alta resistenza, che assicurano elevata stabilità per l’intera piattaforma.
    • Limitatore di momento: Sbraccio laterale fino a 15 m con 120 kg nel cesto , sbraccio laterale fino a 16 m con 250 kg e sbraccio laterale fino a 18 m con 280 kg nel cesto.

SCHEDA TECNICA | CARATTERISTICHE STANDARD

  • • Comandi 100% idraulici diretti dalla navicella per garantire la massima affidabilità nel tempo e grande precisione nelle manovre.
    •Postazione per comandi di emergenza da terra.
    • I comandi permettono di eseguire 2 movimenti simultaneamente e di ottenere una maggiore sensibilità di manovra progressiva e graduale rispetto a quelli elettro-idraulici oltre ad evitare guasti ai componenti elettrici derivanti da clima piovoso, umidità, utilizzo frequente, etc.
    • Valvole di blocco montate su tutti i cilindri idraulici.
    • Leve comandi con ritorno automatico in posizione di riposo. I movimenti dell’intera piattaforma vengono azionati tramite l’uso di leve, collocate rispettivamente nelle seguenti postazioni di comando:
    – navicella: quadro comandi piattaforma
    – torretta: quadro comandi piattaforma solo per emergenza
    – basamento: quadro comandi stabilizzatori
    Dopo aver azionato un qualsiasi movimento, non appena si rilascia la leva, questa torna automaticamente nella posizione di riposo, bloccando eventuali movimenti accidentali.
  • • Interblocco stabilizzatori/parte aerea: blocco degli stabilizzatori quando il braccio non è in posizione di riposo + blocco del braccio se i puntelli non rilevano l’effettiva stabilizzazione del mezzo.
    • Blocco di braccio e stabilizzatori se la presa di forza in cabina non è inserita.
    • Limitatore di momento
    • Pompa di emergenza a funzionamento manuale consente qualunque manovra in caso di guasto alla pompa principale, in particolare il ritorno in posizione di riposo di braccio e puntelli, è in grado di funzionare anche a batteria scarica.
    • Tutti i movimenti della struttura avvengono tramite martinetti idraulici a doppio effetto con valvole di sicurezza doppio pilotate che controllano il flusso dell’olio in entrata ed in uscita.
    • Faro girevole lampeggiante di colore giallo posizionato tramite un magnete sul tetto della cabina del veicolo.
    • Spia per stabilizzatori non completamente abbassati in cabina.
    • Pulsante generale di sicurezza in navicella e a terra per spegnimento in caso di emergenza.
    • Dispositivo di protezione termica per il sistema elettrico.
    • Dispositivo di sicurezza che impedisce l’inserimento del motorino di avviamento a motore in funzione.
    • Sistema anti-collisione braccio-cabina
    • Sistema anti-collisione navicella-braccio per non urtare il jib durante la rotazione laterale verso destra o sinistra della navicella (cicalino e stop).
  • Comandi 100% idraulici diretti dalla navicella per garantire la massima affidabilità nel tempo e grande precisione nelle manovre.
  • Postazione per comandi di emergenza da terra.
  • I comandi permettono di eseguire 2 movimenti simultaneamente e di ottenere una maggiore sensibilità di manovra progressiva e graduale rispetto a quelli elettro-idraulici oltre ad evitare guasti ai componenti elettrici derivanti da clima piovoso, umidità, utilizzo frequente, etc.
  • Per una più lunga e garantita durata dell’impianto idraulico tutti i comandi azionabili dalla navicella e tutti i tubi idraulici posizionati all’interno dei bracci che raggiungono il distributore in torretta lavorano in bassa pressione 25 Bar.
  • Valvole di blocco montate su tutti i cilindri idraulici.
  • Leve comandi con ritorno automatico in posizione di riposo. I movimenti dell’intera piattaforma vengono azionati tramite l’uso di leve, collocate rispettivamente nelle seguenti postazioni di comando:
    – navicella: quadro comandi piattaforma
    – torretta: quadro comandi piattaforma solo per emergenza
    – basamento: quadro comandi stabilizzatori
  • Comandi 100% idraulici diretti dalla navicella per garantire la massima affidabilità nel tempo e grande precisione nelle manovre.
  • Postazione per comandi di emergenza da terra.
  • I comandi permettono di eseguire 2 movimenti simultaneamente e di ottenere una maggiore sensibilità di manovra progressiva e graduale rispetto a quelli elettro-idraulici oltre ad evitare guasti ai componenti elettrici derivanti da clima piovoso, umidità, utilizzo frequente, etc.
  • Per una più lunga e garantita durata dell’impianto idraulico tutti i comandi azionabili dalla navicella e tutti i tubi idraulici posizionati all’interno dei bracci che raggiungono il distributore in torretta lavorano in bassa pressione 25 Bar.
  • Valvole di blocco montate su tutti i cilindri idraulici.
  • Leve comandi con ritorno automatico in posizione di riposo. I movimenti dell’intera piattaforma vengono azionati tramite l’uso di leve, collocate rispettivamente nelle seguenti postazioni di comando:
    – navicella: quadro comandi piattaforma
    – torretta: quadro comandi piattaforma solo per emergenza
    – basamento: quadro comandi stabilizzatori
  • Comandi 100% idraulici diretti dalla navicella per garantire la massima affidabilità nel tempo e grande precisione nelle manovre.
  • Postazione per comandi di emergenza da terra.
  • I comandi permettono di eseguire 2 movimenti simultaneamente e di ottenere una maggiore sensibilità di manovra progressiva e graduale rispetto a quelli elettro-idraulici oltre ad evitare guasti ai componenti elettrici derivanti da clima piovoso, umidità, utilizzo frequente, etc.
  • Per una più lunga e garantita durata dell’impianto idraulico tutti i comandi azionabili dalla navicella e tutti i tubi idraulici posizionati all’interno dei bracci che raggiungono il distributore in torretta lavorano in bassa pressione 25 Bar.
  • Valvole di blocco montate su tutti i cilindri idraulici.
  • Leve comandi con ritorno automatico in posizione di riposo. I movimenti dell’intera piattaforma vengono azionati tramite l’uso di leve, collocate rispettivamente nelle seguenti postazioni di comando:
    – navicella: quadro comandi piattaforma
    – torretta: quadro comandi piattaforma solo per emergenza
    – basamento: quadro comandi stabilizzatori
  • Comandi 100% idraulici diretti dalla navicella per garantire la massima affidabilità nel tempo e grande precisione nelle manovre.
  • Postazione per comandi di emergenza da terra.
  • I comandi permettono di eseguire 2 movimenti simultaneamente e di ottenere una maggiore sensibilità di manovra progressiva e graduale rispetto a quelli elettro-idraulici oltre ad evitare guasti ai componenti elettrici derivanti da clima piovoso, umidità, utilizzo frequente, etc.
  • Per una più lunga e garantita durata dell’impianto idraulico tutti i comandi azionabili dalla navicella e tutti i tubi idraulici posizionati all’interno dei bracci che raggiungono il distributore in torretta lavorano in bassa pressione 25 Bar.
  • Valvole di blocco montate su tutti i cilindri idraulici.
  • Leve comandi con ritorno automatico in posizione di riposo. I movimenti dell’intera piattaforma vengono azionati tramite l’uso di leve, collocate rispettivamente nelle seguenti postazioni di comando:
    – navicella: quadro comandi piattaforma
    – torretta: quadro comandi piattaforma solo per emergenza
    – basamento: quadro comandi stabilizzatori
  • Comandi 100% idraulici diretti dalla navicella per garantire la massima affidabilità nel tempo e grande precisione nelle manovre.
  • Postazione per comandi di emergenza da terra.
  • I comandi permettono di eseguire 2 movimenti simultaneamente e di ottenere una maggiore sensibilità di manovra progressiva e graduale rispetto a quelli elettro-idraulici oltre ad evitare guasti ai componenti elettrici derivanti da clima piovoso, umidità, utilizzo frequente, etc.
  • Per una più lunga e garantita durata dell’impianto idraulico tutti i comandi azionabili dalla navicella e tutti i tubi idraulici posizionati all’interno dei bracci che raggiungono il distributore in torretta lavorano in bassa pressione 25 Bar.
  • Valvole di blocco montate su tutti i cilindri idraulici.
  • Leve comandi con ritorno automatico in posizione di riposo. I movimenti dell’intera piattaforma vengono azionati tramite l’uso di leve, collocate rispettivamente nelle seguenti postazioni di comando:
    – navicella: quadro comandi piattaforma
    – torretta: quadro comandi piattaforma solo per emergenza
    – basamento: quadro comandi stabilizzatori
  • Comandi 100% idraulici diretti dalla navicella per garantire la massima affidabilità nel tempo e grande precisione nelle manovre.
  • Postazione per comandi di emergenza da terra.
  • I comandi permettono di eseguire 2 movimenti simultaneamente e di ottenere una maggiore sensibilità di manovra progressiva e graduale rispetto a quelli elettro-idraulici oltre ad evitare guasti ai componenti elettrici derivanti da clima piovoso, umidità, utilizzo frequente, etc.
  • Per una più lunga e garantita durata dell’impianto idraulico tutti i comandi azionabili dalla navicella e tutti i tubi idraulici posizionati all’interno dei bracci che raggiungono il distributore in torretta lavorano in bassa pressione 25 Bar.
  • Valvole di blocco montate su tutti i cilindri idraulici.
  • Leve comandi con ritorno automatico in posizione di riposo. I movimenti dell’intera piattaforma vengono azionati tramite l’uso di leve, collocate rispettivamente nelle seguenti postazioni di comando:
    – navicella: quadro comandi piattaforma
    – torretta: quadro comandi piattaforma solo per emergenza
    – basamento: quadro comandi stabilizzatori

La piattaforma è garantita 12 mesi data consegna.
Il veicolo è garantito dalla Casa Costruttrice.

Per la piattaforma vengono forniti:

  • Manuale uso e manutenzione
  • Manuale ricambi
  • Schemi idraulici ed elettrici

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